La Scuola Austriaca di economia ha ragione su molti punti. Riconosce che una moneta sana non nasce su un tavolo da disegno, ma dall’ordine, dalla scarsità e dalla fiducia.
Ma non qui.
Non quando si aggrappa alla materialità della “merce” e sottovaluta il valore funzionale dell’ordine digitale.
Nell’era digitale, la scarsità non risiede più nella materia, ma nella resistenza alla falsificazione, nella non manipolabilità e nell’affidabilità delle regole.
È proprio qui che si trova il vero valore intrinseco delle blockchain native: nella capacità di sostituire la fiducia con la matematica.
1. L’errore di fondo: «Niente moneta-merce, quindi niente moneta»
Tesi dei critici
Bitcoin — e con esso ogni criptovaluta — non potrà mai diventare “vera” moneta perché non è moneta-merce.
Manca di valore intrinseco.
Risposta
Questa argomentazione è storicamente comprensibile, ma tecnologicamente incompleta.
Nel mondo analogico, la moneta aveva bisogno di un supporto fisico — come l’oro — la cui scarsità e durata generavano fiducia.
Nel mondo digitale, questo ruolo è assunto da un insieme di regole che garantisce scarsità, proprietà e trasferimento senza intermediari.
Non è “solo codice”.
È affidabilità istituzionalizzata, incarnata nel software.
Definizione di valore intrinseco nel digitale
Il valore non nasce dalla materia,
ma dall’applicazione garantita di regole scarse,
senza arbitrarietà e senza punti di controllo centrali.
Esempi:
Bitcoin realizza la scarsità digitale, un’offerta fissa e una liquidazione finale senza intermediari.
Infinity-Economics (IE) amplia questa base con strumenti funzionali — asset, alias, voto DAO, escrow, abbonamenti e funzioni smart — rappresentando intere relazioni economiche in modo decentralizzato.
2. «Senza valore intrinseco» — quando si cerca il criterio giusto nel posto sbagliato
Obiezione
Non si può mangiare Bitcoin o IE, né usarli per riscaldarsi o per piantare un chiodo.
Replica
Vero — ma è un errore di categoria.
La moneta non è un bene di consumo, bensì un bene di regole:
coordina preferenze temporali, scambi e investimenti.
Il suo valore non sta nella tangibilità, ma nel funzionamento.
Confronto
Proprietà | Oro | Moneta fiat | Blockchain nativa |
---|---|---|---|
Sostanza | fisica, scarsa, pesante | carta o cifre, illimitata | digitale, limitata matematicamente |
Divisibilità e trasporto | difficile, costosa | facile, centralizzata | illimitata, decentralizzata |
Fonte di fiducia | Stato e tradizione | legge e coercizione | codice e comunità |
Valore funzionale | limitato | nullo | sicurezza, trasparenza, indipendenza |
Qui la sostanza non è il metallo, ma l’istituzione —
e l’istituzione si chiama regole immutabili e pubblicamente verificabili.
3. Scarsità, costo e sicurezza: il triangolo d’oro digitale
A) Scarsità
Bitcoin: offerta monetaria limitata matematicamente, emissione trasparente.
Infinity-Economics: offerta fissa di 9 miliardi di XIN, struttura economica stabile; nessuna “stampa” arbitraria.
B) Costo di manipolazione
Nel fiat, modificare l’offerta monetaria è economico — una decisione politica.
Con l’oro, la protezione dalle falsificazioni è costosa — verifica fisica, trasporto, stoccaggio.
Nelle blockchain native, la manipolazione è economicamente proibitiva — ogni attacco al consenso costa energia, stake e reputazione, e rimane visibile pubblicamente.
Il vero valore non nasce dai costi di produzione,
ma dai costi di manipolazione.
C) Sicurezza e funzione
Le blockchain native garantiscono:
Finalità — le transazioni sono irreversibili.
Resistenza alla censura — nessun attore può bloccarle.
Integrità — le regole cambiano solo con consenso aperto.
Questo è il valore intrinseco funzionale.
4. «Solo speculazione?» — La moneta nasce sempre ai margini, non al centro
Obiezione
Le criptovalute sono solo speculazione.
Risposta
Ogni nuovo ordine monetario è nato come fenomeno marginale.
L’oro era inizialmente un mezzo di scambio tra mercanti.
La moneta fiat nacque come promessa di convertibilità in oro, e si impose solo quando l’utilità superò la novità.
Lo sviluppo segue un modello chiaro:
Riserva di valore: i primi adottanti proteggono il potere d’acquisto.
Mezzo di scambio: cresce la rete, migliora l’infrastruttura.
Unità di conto: prezzi e salari si esprimono nella nuova unità.
Bitcoin si trova tra le fasi 2 e 3.
Infinity-Economics accelera il processo grazie a strumenti integrati: crowdfunding, governance DAO, escrow e abbonamenti.
5. Blockchain nativa — la vera sovranità del valore digitale
Il termine “blockchain” è oggi abusato.
Molti progetti si autodefiniscono tali, ma non tutte le blockchain sono uguali.
Anche molte blockchain indipendenti, con infrastruttura e consenso propri, non sono native.
Indipendente non significa nativa
Una blockchain indipendente ha una rete e un token propri — come Ethereum, Avalanche o Cardano — ma la sua indipendenza termina dove il codice resta centralizzato.
In questi sistemi, lo script — il codice che definisce tutte le funzioni e gli stati — è gestito da un gruppo ristretto di sviluppatori.
Ciò significa che possono introdurre modifiche senza consenso completo della rete.
Può essere efficiente, ma non è decentralizzato.
Ed è qui la differenza tra indipendente e nativa.
Cosa significa davvero “nativa”?
Una blockchain nativa è sovrana — tecnologicamente, economicamente e a livello di regole:
Protocollo proprio: l’intero insieme di regole fa parte del consenso pubblico.
Script decentralizzato: ogni nodo esegue lo stesso codice; qualsiasi modifica richiede consenso completo.
Logica immutabile: nessuna entità può modificare il codice segretamente.
Sovranità del protocollo: tutte le funzioni — transazioni, contratti, DAO, asset, identità — sono integrate nel codice di base.
Solo quando sia il ledger che lo script sono decentralizzati si può parlare di blockchain nativa.
La differenza cruciale: lo script fa parte del consenso
In una blockchain veramente nativa,
non solo i dati delle transazioni (ledger), ma anche lo script del protocollo sono validati dalla rete.
Non esiste autorità centrale che possa cambiare le regole unilateralmente.
È il cuore della sovranità tecnologica:
la blockchain vive grazie al suo codice, e il codice appartiene a tutti.
Ciò protegge non solo la contabilità ma l’intero sistema di regole dalla manipolazione.
Nessun governo, azienda o gruppo di sviluppatori può cambiare una regola senza l’approvazione della maggioranza della rete.
Esempio:
Ethereum è indipendente, ma non nativa: gli aggiornamenti sono gestiti dalla Ethereum Foundation.
Bitcoin e Infinity-Economics (IE) sono native, perché il loro protocollo fa parte del consenso decentralizzato.
Ogni cambiamento deve essere approvato tramite meccanismi di consenso aperti (voto o hard fork maggioritario).
Confronto
Caratteristica | Blockchain nativa (Bitcoin, IE) | Blockchain indipendente (Ethereum, Avalanche) | Token (ERC-20, BSC, Polygon) |
---|---|---|---|
Proprio protocollo | sì | sì | no |
Consenso proprio | sì (PoW, PoS, voto) | sì | no |
Script decentralizzato | sì – parte del consenso | parziale | no |
Indipendenza | completa | limitata | dipendente |
Sicurezza & integrità | immutabile | controllata | esterna |
Sovranità delle regole | decentralizzata | centralizzata | centralizzata |
Base di valore | proprie regole | fiducia nella governance | derivata |
Perché è decisivo
Solo una blockchain nativa garantisce integrità e stabilità delle regole.
Nelle indipendenti, il protocollo può cambiare; nelle native, solo con consenso.
Ciò che è scritto sulla catena resta.
Ciò che è nel codice vale — per tutti.
Infinity-Economics come esempio
Attiva dal 2017, IE è una delle poche blockchain veramente native:
protocollo proprio con consenso Proof of Stake;
script fisso validato da tutti i nodi;
architettura funzionale integrata: alias, asset, DAO, escrow, crowdfunding, funzioni smart.
Tutte le funzioni operano all’interno del protocollo nativo.
IE è completamente decentralizzata, sia tecnicamente che nella governance.
È l’evoluzione logica di Bitcoin: dall’ordine monetario puro alla decentralizzazione economica completa.
6. Le principali critiche — e le risposte sostanziali
Volatilità: sintomo di adozione, non difetto.
Energia / ecologia: la sicurezza ha un prezzo; Proof of Stake lo riduce mantenendo l’integrità.
Criminalità: le blockchain sono trasparenti; il sistema fiat è più anonimo.
Usabilità / scalabilità: ogni infrastruttura inizia grezza; IE integra portafogli, layer 2 e IPFS direttamente nel protocollo.
Governance:
Bitcoin: governance minima, massima rigidità.
IE: voto DAO trasparente.
Entrambi i modelli superano le opacità delle banche centrali.
7. I benefici economici delle blockchain native
Sovranità della proprietà: la chiave privata = possesso.
Resistenza alla censura: libertà per design.
Regolamento finale: senza intermediari.
Contratti programmabili: escrow, crowdfunding, abbonamenti.
Trasparenza: registro pubblico e verificabile.
Globalità e divisibilità: micropagamenti, 24/7.
Stabilità macroeconomica: regole invece di arbitrio.
8. Bitcoin e Infinity-Economics: ruoli complementari
Bitcoin è la base monolitica: scarsità, sicurezza, semplicità.
Infinity-Economics è la cassetta degli attrezzi economica: integra funzioni di mercato, governance e applicazione.
Entrambe sono native.
Entrambe sostituiscono la fiducia nelle persone con la fiducia nelle regole.
Dimostrano che libertà e ordine non sono opposti,
quando il codice è la legge.
9. Dalla materia al sistema — la nuova definizione di valore intrinseco
Un tempo: “valore intrinseco” = utilità fisica.
Oggi: “valore intrinseco” = regole affidabili e immutabili
che garantiscono proprietà, scarsità e scambio.
L’oro ancora la scarsità nella materia.
Il fiat la simula per decreto.
Le blockchain native la ancorano nel codice: pubblica, verificabile, neutrale.
10. Conclusione: il futuro della moneta è basato sulle regole, non sull’autorità
La Scuola Austriaca ha ragione: la moneta richiede ordine, scarsità e fiducia.
Ma sbaglia quando lega queste qualità solo alla materia.
Nel XXI secolo, la scarsità delle regole è la nuova base della fiducia.
Bitcoin ne dimostra il funzionamento globale.
Infinity-Economics lo applica all’economia reale.
Il valore intrinseco delle blockchain native non è speculazione,
ma istituzionalizzazione dell’affidabilità:
senza intermediari, senza coercizione, senza privilegi.
Così deve funzionare una buona moneta.